I rami che ficu

I rami ‘che ficu

27 December 2018
Ricette Tipiche

I “rami che ficu” sono, a Gela, i più gustosi e tradizionali dolci di Natale.

Ingredienti necessari e peculiari sono i fichi essiccati durante l’estate.

Il ripieno di questi dolci noti e amati si ottiene con un impasto, appunto, di fichi secchi e vino cotto, anch’esso preparato durante il periodo della vendemmia.

Solitamente i “rami” sono ricoperti dalla “ghiacciata”, un composto emulsionato di zucchero a velo e albume.

Questi dolcetti, preparati quasi esclusivamente durante le festività natalizie, richiamano fortemente le vecchie tradizioni.

 Ingredienti:
-½ chilo di farina
-15 gr di lievito
-4 tuorli
-150 gr di strutto o burro
-250 gr di zucchero
-scorza di limone
-1 bustina di vanillina

Per il ripieno:
-200g fichi secchi
-150g mandorle
-buccia d’arancia
– 2 cucchiai di vino cotto o marsala
-un pizzico di cannella

Per la glassa:
-2 albumi
-100g di zucchero a velo
-succo di limone q.b.
-codette colorate per la decorazione

I rami che ficu

Preparazione:
Procedete sbollentando i fichi secchi, in acqua calda per un paio di minuti.

I rami che ficu

Tritare finemente i fichi secchi appena sbollentati con una lama ben affilata, se volete, potete anche usare un passaverdure.

I rami che ficu

In una pentola, versare i fichi secchi tritati, aggiungendo la scorza di un’arancia.

I rami che ficu

Unire al composto del vino cotto o del marsala e far cuocere a fiamma molto bassa per alcuni minuti.

I rami che ficu

Nel frattempo tritare le mandorle, possibilmente tostate, e aggiungerle al composto assieme, se volete, a una spolverata di cannella.

I rami che ficu

Mescolare fino a quando il composto sarà ben amalgamato, e poi, lasciatelo riposare per qualche ora.

I rami che ficu

Procediamo a questo punto a preparare la pasta frolla.

In una ciotola aggiungete alla farina la vanillina e il lievito per dolci. Incorporate lo strutto o il burro, e lavorate velocemente il composto. Aggiungete un pizzico di sale, la scorza di limone grattugiata e i tuorli.

Lavorate l’impasto fino a ottenere un composto omogeneo e liscio.

Avvolgere la frolla con della pellicola da cucina e lasciarla riposare in frigo per un’ora o anche più.

Trascorso questo tempo, procedete stendendo la frolla con l’ausilio di un mattarello, dandole una forma rettangolare.

I rami che ficu

Farcite adesso la frolla con il ripieno di fichi secchi.

I rami che ficu

Richiudete la frolla in modo da formare una specie di salsicciotto.

A questo punto, con un coltello, tagliate la frolla in modo da formare dei tronchetti di pasta, ricordandovi di fare, ai lati, le incisioni classiche dei “rami che ficu”

I rami che ficu

Infornare in forno preriscaldato a 200° sino a quando non si saranno dorati.

A questo punto, tirateli fuori dal forno e lasciateli raffreddare.

I rami che ficu

Nel frattempo che i “rami che ficu” si raffreddino, prepariamo la “ghiacciata”, ovvero glassa di zucchero.

Lavorate, mediante le fruste l’albume fino a quando vedrete che comincia a diventare bianco, stando attenti a non montarlo a neve.

Aggiungete, molto lentamente, lo zucchero a velo e qualche goccia di limone, mescolando con una spatola, sino a quando non otterrete una glassa bianca.

A questo punto, tramite un pennello, spennellate i “rami” con la glassa.

I rami che ficu

Aggiungete se volete delle decorazioni, io ho usato delle codette colorate.

I rami che ficu

Rimettete i “rami” nel forno caldo ma spento, per far si che la glassa si solidifichi.

I vostri “rami che ficu” sono pronti per deliziare il palato di grandi e piccini durante queste feste.

I rami che ficu

Buon appetito e buone feste!

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